Carissimi lettori di The Shield of Wrestling, Phoenix è alla tastiera pronto a raccontarvi quanto succederà in questa transitiva puntata di Monday Night Raw!
•La puntata viene aperta dai neo Raw Tag Team Champions, Drew McIntyre & Dolph Ziggler ovviamente in compagnia di Braun Strowman. I 3, incredibilmente, sono scortati da una buona fetta di heel presenti nel locker room di Raw. Dolph Ziggler esordisce con un secco “ve l’avevo detto!” riferendosi alle azioni relative a settimana scorsa, dove hanno completamente annientato lo Shield. Ci vengono mostrate le immagini suddette. Braun continua ed etichettare Roman Reigns come un codardo, dicendo che non sa gestire i suoi affari. Strowman dice che loro saranno la Hound of Justice, ma lui ha i cani da guerra. La dose viene rincarata, ma… La fatidica theme song risuona nell’arena e lo Shield inizia la sua marcia verso il ring. Dean Ambrose mette in tavola l’artiglieria pesante –delle mazze da hockey con il quale riescono ad imporsi sull’intero ‘plotone’ nemico.
•Lo Shield si trova nel backstage agli ordini della polizia presente all’interno dell’arena. Baron Corbin ferma tutto ciò, aggiungendo che se i 3 non rispetteranno i patti – ovvero lasciare l’arena – verranno messi al fresco e privati dei loro titoli. Lo Shield getta le mazze.
•SINGLE MATCH: NIKKI BELLA (W/Brie Bella) V. RUBY RIOTT (W/Riott Squad)
Il primo match della serata è un ‘first time ever’. Ruby contrasta perfettamente la forza fisica dell’avversaria, che dal canto suo connette una Spear – abbastanza imprecisa e fiacca – che non smuove minimamente la situazione. Di ritorno dalla pausa pubblicitaria, Nikki si riprende eseguendo una Spinebuster, seguita da un’offensiva abbastanza solida. Il match imbocca la sua chiusura in modo abbastanza concitato: Nikki carica Ruby per la Rack Attack 2.0, mentre Brie Bella neutralizza Liv Morgan.
VINCITRICE: NIKKI BELLA (W/Brie Bella)
•Big Show si trova sullo stage con alcuni bambini affetti da svariate patologie. La campagna “Connor’s Cure” fa emozionare anche i più grandi presenti in arena, riscuotendo un discreto successo.
•Drake Maverick dà indicazioni ai suoi nuovi ‘protetti’ in vista del prossimo match.
•TAG TEAM MATCH: THE AUTHORS OF PAIN (W/Drake Maverick) V. LOCAL COMPETITORS
Akam e Rezar, anche questa volta, archiviano la questione tramite SuperCollider.
VINCITORI: THE AUTHORS OF PAIN
•Triple H giunge allo Smoothie King Center con una limousine, per poi fare il suo brillante ingresso in arena. Il COO della WWE ci mostra un sondaggio relativo al suo match con The Undertaker, in programma per lo Show-Down, che lo vede in netto svantaggio. HHH ci fa un recap di quanto successo settimana scorsa: Taker ha ingiustamente contestato l’opinione di Shawn Michaels; tutto ciò l’ha reso abbastanza nervoso, dato che Undertaker sembra aver perso il rispetto per ogni cosa. Sopratutto per se stesso. A Taker resta solo la reputazione, poiché tutto gli è stato tolto. Il Deadman aveva ragione: tutto ciò si è spostato su un piano personale. Allo Show-Down, lui seppellirà per sempre il suo acerrimo nemico facendogli anche un favore.
•RAW TAG TEAM CHAMPIONSHIP MATCH: THE SHOW (c) V. THE B-TEAM (Curtis Axel & Bo Dallas)
Dolph Ziggler e Bo Dallas danno un sostanzioso inizio alla contesa, con il primo in netto vantaggio. Piccole schermaglie fra i due team e si va in pausa. Torniamo in pista con i campioni che eseguono una notevole combo ai danni di Axel: Alabama Slam + Superkick, solo 2! Dallas diventa l’uomo legale, sfiora la vittoria più volte, ma Drew disturba la contesa e atterra anche Axel. C’è la combo definitiva: Claymore – Zig Zag, 1…2…3!
VINCITORI E ANCORA CAMPIONI: THE SHOW
Seth Rollins e Dean Ambrose fanno un’irruzione all’interno del ring e mettono in fuga i neo campioni.
•In vista di Hell in a Cell ci vengono mostrate le immagini relative al match con stipulazione analoga più famoso di sempre: Mankind vs The Undertaker, King of the Ring 1998. Brividi.
•Dean Ambrose e Seth Rollins portano con loro uno sceriffo nell’ufficio di Baron Corbin, dicendo che quest’ultimo non aveva il diritto di arrestarli. Lo sceriffo sta per arrestare il general manager di Monday Night Raw, ma a quanto pare Rollins mette tutti in comune accordo. Chissà che avranno combinato!
•Tecnicamente ci sarebbe dovuto essere un match fra Kevin Owens e Tyler Breeze, ma il Prize Fighter attacca violentemente Prince Pretty.
Kevin ci ricorda che due settimane fa ha lasciato Monday Night Raw, ma Baron ha riconosciuto il suo valore e l’ha convinto a tornare. Lui è tornato ad una condizione: fare tutto ciò che vuole, quando lo vuole. Owens dà la colpa a Bobby Lashley per aver infortunato il suo migliore amico, Sami Zayn ed è per questo che ha passato un periodaccio. Ciò che ha fatto a Bobby settimana scorsa, è solo un assaggio dato che questo è ancora il suo show. Anarchia, agonia e dolore saranno all’ordine del giorno.
•TAG TEAM MATCH: BOBBY ROODE & CHAD GABLE V. THE ASCENSION
Chad Gable parte di gran carriera e commette l’errore di sottovalutare i suoi avversari. Roode fa il suo ingresso nella contesa e ristabilisce le gerarchie, cerca di chiudere ma Chad si prende la gloria e archivia la pratica.
VINCITORI: BOBBY ROODE & CHAD GABLE
•Baron Corbin sancisce un match: Drew McIntyre & Dolph Ziggler difenderanno i loro titoli dall’assalto di Seth Rollins e Dean Ambrose in quel dj Hell in a Cell.
•TAG TEAM MATCH: ALEXA BLISS & MICKIE JAMES (W/Alicia Fox) V. RONDA ROUSEY & NATALYA
Alexa Bliss e Natalya danno inizio alle – statiche – danze. Nattie smuove un po’ la contesa connettendo qualche sua mossa caratteristica. Alexa e Mickie torchiano Natalya, utilizzando i sempreverdi quick tags. Il seguito è abbastanza confusionario: la Rousey viene schiaffeggiata da Alexa, entra nel ring illegalmente e connette una combo con Nattie. Di ritorno dalla pausa pubblicitaria, Ronda Rousey riesce ad entrare nella contesa, venendo però scaraventata contro le barricate più volte. Le due heel consolidano il loro lavoro di squadra e, inaspettatamente, riescono a gestire la Rousey. L’ex UFC si libera e applica un Armbar su Mickie, che è costretta a cedere.
VINCITRICI: RONDA ROUSEY & NATALYA
•Braun Strowman semina il panico nel backstage, poiché non riesce a trovare Roman Reigns.
•Elias è al centro del ring, ovviamente munito di antipatia e chitarra. Il musicista ci propina la solita storia, offendendo gli usi e costumi di New Orleans. Mick Foley interrompe Elias e si presenta sul ring. La leggenda hardcore si scusa per l’interruzione, dicendo che lui è un fan del musicista. Elias corrisponde questa ammirazione, dicendo che a King of the Ring 1998, lui era lì ed ha assistito a tutto. I tempi, però, sono cambiati: Mick è un uomo acciaccato, che canta la stessa melodia da 20 anni, scordando anche le parole. Foley ci descrive tutte le sensazioni che si possono provare in quella struttura, descrivendo dettagliatamente come lui si sentiva quella famosa notte di 20 anni fa. Foley ha un annuncio importantissimo: ad Hell in a Cell, quando Braun e Roman saranno chiusi all’interno della gabbia, lui sarà l’arbitro speciale per l’occasione. Inoltre, Corbin gli ha dato il potere esecutivo di sancire un match: Finn Bàlor vs Elias.
•SINGLE MATCH: FINN BÀLOR VS ELIAS
Match abbastanza statico e stracolmo di pause pubblicitarie. Ad ogni modo, Elias sfiora la vittoria con una Spin-Out Sit-Out Powerbomb Finn va a vuoto con la Coup De Grace, Elias cerca la Drifter ma viene beffato da un roll-up.
VINCITORE: FINN BÀLOR
•La puntata giunge alle conclusioni finali con un video che mostra Bobby Lashley che viene motivato da Lio Rush. Braun Strowman vuole trovare a tutti i costi Roman Reigns.
•Braun e Roman si trovano in arena e, senza troppi convenevoli, si inizia con il rissone pre PPV. Roman riesce ad avere la meglio, schiantando il suo avversario contro un tavolo.
Si conclude in questo modo l’ultima fermata di Raw in vista di Hell in a Cell. Goodbye…and…goodnight!