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A quasi 2 anni di distanza dal torneo per decretare il primo WWE United Kingdom Champion, la medesima federazione ha allargato le proprie vedute, creando un performance center e un brand completamente inerente alla categoria del regno unito. Questa sera però, all’Empress Ballroom in Blackpool, Lancashire, Inghilterra per l’ennesima volta si scriveranno pagine di storia con il primo TakeOver di NXTUK. Come sempre, noi di The Shield of Wrestling siamo qui per raccontarvelo. Alla tastiera il vicedirettore, Ciro “Phoenix” Gallotti pronto a raccontarvi quanto succederà. Buona lettura!

•Pre-Show – NXTUK TakeOver: Blackpool

Nigel McGuinness e Vic Joseph ci terranno compagnia durante l’attesa di 30 minuti. I due ci mostrano l’influenza mediatica che sta avendo NXTUK, per poi passare ad alcuni video highlights del primo Performance Center esterno all’America. Passiamo nel backstage con Radzi – inviato speciale per l’occasione – che ci mostra un video di oggi pomeriggio, dove Jordan Devlin ha brutalmente attaccato Travis Banks. Radzi riporta che l’ex Progress Champion sarà ufficialmente idoneo per prendere parte alla serata. Dopo altri promo package, siamo finalmente pronti per iniziare.

•NXT UK TAG TEAM CHAMPIONSHIP MATCH: THE MOUSTACHE MOUNTAIN (Trent Seven & Tyler Bate) V. JAMES DRAKE & ZACK GIBSON

Tyler Bate e Zack Gibson danno inizio alle danze con un’ottima prova al tappeto. Il match prosegue con dei cambi molto ferrati, difatti Tyler Bate riesce a far fronte ad ambedue i suoi avversari. Stessa cosa si ripete con Trent Seven, che addirittura stende James Drake con un Suicide Dive ben angolato. Gibson e Drake fanno un ottimo lavoro di quick tags ed isolano l’ex ICW al proprio angolo, atterrandolo più volte con dei duri colpi che addirittura fanno sanguinare “Sev7en”. Il veterano dei Moustache Mountain trova il cambio ed entra in causa Tyler Bate! Airplane Spin ai danni degli avversari – contemporaneamente – e per finire un Exploder Suplex, dall’apron, che proietta Drake contro il suo amico. Ciliegina sulla torta la Shooting Star Press, sempre dall’apron. Gibson resta vittima dell’hard hitting degli sfidanti, ma riesce comunque a restare in gara. Seven va con un Burning Hammer: 1…2…Drake interrompe! C’è un altro doppio cambio, Tyler e James si cementano in uno scambio di Roll-Up, entra Seven ma Drake neutralizza Bate! Combo Helter Skelter-450 Splash su Trent, non basta!
I Moustache Mountain escono da una doppia Shankly Gates grazie a Bate che neutralizza Drake e Gibson.
Seven è ora l’uomo legale, Drake esce dalla combo Rebound Clothesline – Dragon Suplex, mentre Gibson dà l’assist a James per eseguire un Suicide Dive su Bate e allo stesso tempo intercettare Trent. Si ritorna su e gli heel mettono a segno la Ticket to Mayhem! 1…2…3!

VINCITORI E PRIMI CAMPIONI: JAMES DRAKE & ZACK GIBSON

Proseguiamo con il prossimo incontro, o almeno, è quello che dovevamo fare se Jordan Devlin non avesse attaccato Travis Banks. Ma c’è sempre un piano B… Finn Bàlor entra in arena e dovrà affrontare il suo allievo. Che accoglienza!

•SINGLE MATCH: FINN BÀLOR V. JORDAN DEVLIN

Finn Bàlor vuole una vittoria facile e difatti cerca il Coup De Grace, ma Jordan Devlin evade letteralmente dal ring. L’allievo dà filo da torcere al suo maestro, addirittura sventa un tentativo aereo con un Dropkick. The Demon subisce uno Standing Moonsault: 1…2..NO! I due si chiudono a vicenda in un Abdominal Stretch, Devlin esce dalla 1916 ma si becca l’Overhead Kick. Bàlor va finalmente a segno con la 1916, anche se il risultato non è dei migliori. Finn è vittima di un High Angle Backdrop, che sortisce un discreto effetto. Finn prepara il terreno per il Coup de Grace e capitalizza l’opportunità: 1…2…3!

VINCITORE: FINN BÀLOR

L’allievo non riesce a prevalere sul maestro.
Neanche il tempo di prendere fiato che veniamo proiettati all’unico match con stipulazione speciale annunciato finora.

•NO DISQUALIFICATION MATCH: EDDIE DENNIS V. DAVE MASTIFF

L’incontro fin da subito gode di una buona dose di hard hitting. Ci spostiamo all’esterno del ring, dove Dave Mastiff viene ripetutamente attaccato con una kendo stick, addirittura adoperata per un Russian Leg Sweep. Mastiff ricambia Eddie Dennis con la stessa moneta e connette una Standing Powerbomb. Dennis solleva l’avversario e lo scaraventa contro un gradone d’acciaio precedentemente posizionato sul ring. Ci spostiamo sul paletto e Eddie connette una Crucifix Powerbomb: 1…2…NO! Lo stesso Dennis posiziona un tavolo sul ring e scopre la superficie circostante. Manovra decisamente controproducente dato che viene scaraventato al suolo e poi schiacciato con una Senton. I due ripropongono l’hard hitting e Dennis subisce un Release German Suplex, per poi essere completamente annientato con una Cannonball Senton con atterraggio sul tavolo!

VINCITORE: DAVE MASTIFF

•Kay Lee Ray e Jazzy Gabert si trovano fra il pubblico. Sembrano aver formato con la federazione.

•NXT UK WOMEN’S CHAMPIONSHIP MATCH: RHEA RIPLEY (c) V. TONI STORM

Le due spostano la contesa all’esterno del quadrato quando Toni Storm mette a segno un Suicide Dive. Rhea Ripley non la prende bene e inizia ad attaccare con l’ausilio di tutta la sua prestanza fisica. Si prosegue in maniera molto statica, difatti Toni dà una vera scossa alla contesa in seguito ad una Headbutt. Hard hitting tra le due, la Ripley subisce una serie di 2 German Suplex, non basta! Toni viene chiusa in un Inverted Texas Cloverleaf, riesce a ribaltare la situazione con una Ankle Lock, ma allo stesso tempo Rhea trova le corde. La Storm connette finalmente il terzo German Suplex: 1…2…NO! RIPTIDE DELLA RIPLEY: 1…2…NOOOO! ECCO ANCHE LA STRONG ZERO: NON C’È IL 3! Toni va a segno con la seconda Storm Zero e mette fine alle ostilità!

VINCITRICE E NUOVA NXTUK WOMEN’S CHAMPION: TONI STORM

Uno spot ci ricorda che dopo questo evento, sul WWE Network, andrà in onda uno speciale sulla carriera di Nigel McGuinness.
Anche Charlotte Flair si sta godendo l’evento tra il pubblico.
Ebbene si signori e signore, siamo finalmente pronti per l’attrazione principale dell’evento!

MAIN EVENT – UNITED KINGDOM CHAMPIONSHIP MATCH: PETE DUNNE (c) V. JOE COFFEY (W/Mark Coffey & Wolfgang)

Gradevole fase di studio abbastanza lunga che scopre tutte le carte in tavola. Ci spostiamo all’esterno del ring ed è qui che Pete Dunne viene schiantato contro la rampa d’ingresso. Joe Coffey chiude il campione in una serrata Bear Hug, che poi viene rotta grazie alla manipolazione delle articolazioni. Pete sembra essersi ripreso e mette in fuga lo sfidante dopo un Enzuigiri Kick, prontamente seguito da un Moonsault Press oltre il limite delle corde. Coffey esce al conto di 2 dopo l’esecuzione dell’X Plex. L’Iron King ingrana ogni marcia e va a segno con una Powerbomb: 1…2…NO! Pete Dunne viene chiuso in una Boston Crab e ne esce solo in seguito a tanta agonia. Scambio di testate fra i due che porta ad un collassamento generale. Coffey resiste all’offensiva, esce da una Koji Clutch ma viene chiuso nella Kneebar! The Iron King si libera grazie ad un German Suplex, cerca una manovra ma viene intercettato da una ginocchiata! Ancora una volta, ma dal Foreaem Smash! Bitter-End a segno: 1…2…NOOOO! Ci spostiamo sull’apron ring ed è qui che Dunne subisce una tremenda Sit-Out Powerbomb. Pete reagisce con ogni mezzo possibile, esce dalla Discus Lariat ma viene posizionato sul paletto.
Joe esegue l’ennesima Powerbomb. I due raccolgono le ultime energie e mettono in mostra tutta la loro abilità nell’hard hitting, Pete è in evidente difficoltà ma riesce a connettere una DDT. In preda alla disperazione, Pete va con l’ennesimo Bitter-End, ma Coffey rotola fuori.
Joe e Pete sono ora sul paletto ma ambedue crollano stremati al suolo. Dunne va a raccogliere quel che resta del suo avversario ma subisce di nuovo la Discus Lariat. Torniamo su, Pumphandle Slam di Coffey: 2. I due replicano di nuovo quanto fatto poco fa sul paletto. Il Bruiserweight va nuovamente a segno con la finisher, ma non basta. Ricorrere alla manipolazione delle articolazioni ed è qui che arriva alla vittoria.

VINCITORE E ANCORA CAMPIONE: PETE DUNNE

Lo show sta per concludersi, ma WALTER, noto wrestler indipendente nonché uno dei più affermati, fa capolino verso il ring. L’ex Progress Champion mette fuori gioco Coffey e va faccia a faccia con il campione. Ne vedremo delle belle.
Io vi ringrazio per aver seguito e scelto il nostro report. Nei commenti vi invito a dire la vostra sull’intero evento. Dalla base è tutto, have a nice day!